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L’impresa di Tonino Pieroni si è conclusa con successo: dopo oltre 4000 chilometri e 26 giorni di pedalata in bicicletta l’autista della Contram, protagonista di "Da Camerino a Capo Nord", ha raggiunto il punto più a nord della Norvegia e d’Europa. Un’avventura portata a termine prima tra sole e pioggia e poi tra ghiaccio, neve, freddo e vento nella parte finale. Grande la soddisfazione di Pieroni, partito lo scorso 5 maggio per l’impresa promossa dall’amministrazione comunale di Camerino (Macerata) del sindaco Roberto Lucarelli, dalla Proloco di Camerino presieduta da Delfina Benedetti, e con il patrocinio del Consiglio regionale, grazie anche all’impegno del vice presidente Gianluca Pasqui. Il nome e l’immagine delle Marche e della città di Camerino sono stati protagonisti per giorni lungo le strade di Austria, Germania, Danimarca, Svezia, Finlandia e Norvegia, suscitando interesse e stupore nelle persone incontrate durante il viaggio. Tra le tappe da ricordare, la visita del sindaco di Camerino Roberto Lucarelli a Copenaghen, ricevuto insieme con Pieroni nell’Ambasciata d’Italia a Copenaghen, dall’Ambasciatore Stefania Rosini. Il 3 giugno Pieroni sarà ricevuto nel’Ambascista d’Italia a Stoccolma. Tonino Pieroni è stato accompagnato nel lungo viaggio dal capo delegazione Marco Moscatelli, alla guida del camper al seguito del ciclista, insieme con Lorenzo Stura, responsabile della logistica. Nella tappa finale, per accompagnare Pieroni negli ultimi chilometri in bici, è volato in Norvegia anche il presidente Contram e Cus Camerino, Stefano Belardinelli. “Finalmente ce l’ho fatta, un’emozione grandissima - ha detto Tonino Pieroni appena arrivato a Camerino - questo traguardo mi ripaga molte fatiche che ho fatto. Dedico l’impresa a tutte persone care della mia vita, a tutti i familiari, gli amici, a tutti quelli che mi hanno sostenuto, che hanno creduto in me. Devo ringraziare chi mi ha sostenuto: il Comune di Camerino, la Proloco Camerino, l’Assemblea legislativa delle Marche, che mi hanno dato la possibilità di realizzare questa mia avventura. Questo viaggio è stato un motivo per promuovere il nostro territorio, Camerino, l’entroterra e le Marche in giro per tutta l’Europa, anche questo per me è stato un motivo di soddisfazione”.