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Sono state ore di scompiglio e apprensione, quelle trascorse dalle 12 alle 15 di oggi a Lido Tre Archi, quartiere costiero di Fermo, dove un ragazzo di origini nordafricane, dopo essersi chiuso in casa, con all’interno anche alcuni familiari, ha iniziato a scagliare verso la strada di tutto. Lanciate pentole, tazze, mobilio e stoviglie. Raccolta la segnalazione, all’incrocio tra via Nenni e via Togliatti, sono arrivate tre pattuglie della polizia di Stato, una dei carabinieri, due mezzi dei vigili del fuoco e i sanitari con ambulanza e automedica. Tre ore di stallo, nel corso delle quali il ragazzo non ha mai smesso di inveire contro le forze dell’ordine e i passanti, e al contempo lanciando in strada di tutto. Alcuni oggetti hanno anche centrato le auto della polizia di Stato, poste a chiusura dell’incrocio. Alla fine, i poliziotti sono riusciti ad entrare in casa aprendo un varco ai sanitari che hanno preso in cura il ragazzo per poi accompagnarlo al pronto soccorso per ulteriori accertamenti. 

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