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È finita nel sangue una lite scoppiata al bar Hermana di Porto Potenza Picena, nel tardo pomeriggio di venerdì 25 aprile. Ad avere la peggio un uomo di 51 anni che è stato accoltellato nei pressi del locale.

Restano ancora da chiarire le cause che hanno portato all’escalation di violenza, fatto sta che la vittima: un tunisino sarebbe stato raggiunto da tre fendenti: uno al torace, uno all’addome e l’altro alla gamba.

A colpirlo un suo connazionale che sarebbe stato fermato dai carabinieri e identificato insieme ad altri presenti. Sono stati attimi di paura per i clienti e per i residenti che hanno sentito le urla tra i contendenti e hanno poi visto il 51enne accasciarsi a terra nel sangue. Il 118 e la Croce Verde di Civitanova si sono precipitati sul posto per soccorrere il ferito.

Una volta stabilizzato, viste le critiche condizioni, è stato richiesto l’intervento dell’eliambulanza, per il trasferimento all’ospedale regionale di Torrette, ad Ancona. L’uomo non sarebbe in pericolo di vita. Nel frattempo le indagini vanno avanti: i militari hanno raccolto alcune testimonianze e visionato le immagini di videosorveglianza del bar e della zona.

Il presunto aggressore, un 41enne di origini tunisine, è stato arrestato per tentato omicidio e resistenza a pubblico ufficiale. L’uomo è stato bloccato a Potenza Picena a bordo di un’auto dopo un inseguimento.

A bordo anche due complici con i quali si era dato alla fuga, intercettati grazie ad alcune testimonianze.

Solo pochi giorni fa, all’alba di Pasquetta, altri due tunisini sono stati colpiti con un machete al culmine di una rissa fuori da un locale a Civitanova Marche. I carabinieri stanno cercando di capire se i due episodi siano o meno collegati. 

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