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PESARO - Sono più di 500, per l’esattezza 502, le armi inviate nell’arco degli ultimi due anni dalla divisione di Polizia Amministrativa della Questura di Pesaro-Urbino al Cerimant dell’Esercito di Padova. 502 le armi comuni ritirate e 8 le armi di interesse storico del 1900 che invece saranno valutate dagli esperti del Mibact. La Polizia di Stato continua ad effettuare i controlli ai detentori di armi comuni da sparo residenti nel territorio al fine di verificare il rispetto delle norme previste in materia. Chi detiene armi deve presentare ogni cinque anni il certificato medico di idoneità psicofisica alla detenzione. La certificazione deve attestare che il richiedente non sia affetto da malattie mentali o da patologie che ne diminuiscono anche temporaneamente la capacità di intendere e volere. E non risulti assumere anche occasionalmente sostanze stupefacente
oppure abusare di alcol. Inoltre, sono stati temporaneamente sospesi i titoli a due guardie giurate, in quanto non hanno tenuto un comportamento conforme al regolamento approvato dall’autorità di Pubblica Sicurezza.