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PESARO - Duemila studentesse e studenti d’Italia hanno compiuto stamattina la gita reale e virtuale a Pesaro per conoscerne i tesori il viaggio di istruzione 3.0 guidato da Alessandro Bogliolo, dell’Università degli Studi di Urbino e Serena Riglietti, illustratrice pesarese di Harry Potter e artista internazionale. "Una giornata che gli studenti e le studentesse non dimenticheranno – dicono il sindaco Andrea Biancani e l’assessora alle Politiche educative Camilla Murgia che hanno raggiunto i ragazzi in piazza del Popolo – per il bel percorso fatto seguendo le indicazioni di “Viaggio a Pesaro” la guida di Giunti Editore redatta da Bogliolo e Riglietti, che consente ai visitatori e ai ragazzi di conoscere tutto quanto c’è da sapere sulla città, in una modalità innovativa e molto coinvolgente» quella di CodyTrip, che amplia il viaggio di istruzione a centinaia di studenti, collegati in diretta streaming online, attraverso una videocamera e con la tecnologia coding.
Biancani e Murgia sottolineano il valore della mattinata, «con tantissime scuole che hanno fatto il viaggio alla scoperta del patrimonio pesarese e guardato con occhio creativo ai nostri monumenti». È successo così per la fontana di piazza del Popolo, ridisegnata dagli studenti, nel mini-corso di disegno per gli allievi della Lubich presenti e per gli altri collegati, guidato da Riglietti, «artista di livello internazionale per le sue illustrazioni di Harry Potter e per le sue mostre personali esposte in diversi Paesi del mondo che siamo onorati di aver accolto a Pesaro per festeggiare i 5 anni di coding all’interno delle scuole con Bogliolo».
«Abbiamo invitato le bambine e i bambini della Lubich che hanno risposto con entusiasmo a svolgere una gita a metà tra reale e virtuale. Oggi hanno prima fatto l’esperienza di coding proposta da Bogliolo, come me autore della guida CodyTrip “Viaggio a Pesaro”, poi hanno disegnato uno degli elementi che io stessa ho illustrato per la pubblicazione, la fontana di piazza del Popolo» ha detto Riglietti che, matita, carta e treppiedi vicini, ha fatto un mini-corso per i piccoli. «Disegnare è come parlare, è un linguaggio e non è scontato adottarlo quotidianamente per esprimersi, ma è bello per grandi e piccini imparare e stupirsi davanti a esperienze nuove come queste» ha concluso.
La “gita” si è svolta ieri, lunedì, a Urbino e oggi a Pesaro, in occasione dei 5 anni del progetto CodyTrip, organizzato da DIGIT srl, spinoff dell’Università di Urbino, in collaborazione con l’Università di Urbino e con Giunti Scuola. Ulteriori informazioni su CodyTrip sono disponibili all’indirizzo https://codytrip.it/, che riporta i link alle edizioni precedenti.

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