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SENIGALLIA - Il Partito Democratico di Senigallia esprime la propria indignazione e la più ferma condanna per l’episodio avvenuto presso la propria sede, dove la bandiera palestinese, esposta alla finestra come simbolo di solidarietà e vicinanza a un popolo che affronta una grave crisi umanitaria, è stata strappata e rimossa con un gesto vandalico e inaccettabile.
“Questo atto non rappresenta soltanto un’offesa simbolica nei confronti del nostro partito – si legge in una nota del Pd - ma costituisce un chiaro segnale di intolleranza e di negazione del diritto fondamentale di esprimere opinioni e sentimenti in un contesto democratico e pluralista. La bandiera palestinese era stata esposta con l’intento di promuovere il dialogo, la pace e la consapevolezza civile, valori che il Partito Democratico di Senigallia sostiene con convinzione.
Condanniamo con fermezza ogni forma di violenza e censura che tenti di impedire la libera espressione e la solidarietà politica. Riteniamo che azioni come questa ledano i principi di rispetto, tolleranza e democrazia che sono alla base della nostra convivenza civile.
Naturalmente esporremo una nuova bandiera alla finestra del Pd di Senigallia perché i nostri valori rimangono solidi anche di fronte ai tentativi di intimidazione.
Il Partito Democratico di Senigallia presenterà denuncia alle autorità competenti contro ignoti, affinché vengano avviate tutte le indagini necessarie per individuare i responsabili di questo atto intimidatorio e vandalico, e per garantire che simili episodi non si ripetano.
Invitiamo tutte le forze politiche e sociali della nostra comunità – conclude la nota - a unirsi nella condanna di tali comportamenti e a lavorare insieme per promuovere una cultura di pace, dialogo, rispetto e inclusione, perché nessuna voce possa essere zittita da atti di intolleranza”.