Condividi:

JESI – È stato rintracciato nel centro cittadino e arrestato dai carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Jesi un cittadino rumeno di 47 anni, destinatario di un Mandato di Arresto Europeo. L’uomo è accusato di aver partecipato, lo scorso 15 aprile, a un tentativo di furto aggravato ai danni di un’azienda di spedizioni a Suceava, in Romania.

Secondo quanto ricostruito dalle autorità rumene, il 47enne sarebbe stato parte di una banda che, in tarda serata, ha cercato di forzare un container contenente merci destinate alla spedizione. Il colpo, tuttavia, non è andato a segno grazie all’intervento del titolare dell’azienda, che ha messo in fuga i ladri. Tra questi, l’uomo riconosciuto in seguito come il soggetto arrestato a Jesi, che nel frattempo si era trasferito in Italia, stabilendosi nel comune di San Marcello.

I militari dell’Arma lo hanno intercettato mentre si trovava in città. Non avendo con sé documenti validi, è stato condotto in caserma per l’identificazione attraverso il fotosegnalamento. I successivi accertamenti hanno confermato che a suo carico era stato emesso un mandato di cattura internazionale da parte del Tribunale di Suceava.

Al termine delle verifiche, il 47enne è stato sottoposto a un provvedimento di arresto provvisorio ai fini estradizionali, come previsto dalle norme in vigore per i casi di cooperazione giudiziaria tra Stati membri dell’Unione Europea. L’uomo è stato quindi trasferito presso il carcere di Montacuto, in attesa dell’udienza di convalida davanti alla Corte d’Appello competente.

L’arrestato, che non ha precedenti penali in Italia, è ora in attesa delle procedure per il trasferimento in Romania, dove dovrà scontare una pena detentiva di cinque anni. Un’operazione condotta con efficacia dai Carabinieri che conferma l’attenzione delle forze dell’ordine sul territorio e la stretta collaborazione con le autorità estere per contrastare la criminalità transnazionale.

Tutti gli articoli