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Mattinata complicata per le strutture sanitarie delle province di Teramo e L’Aquila, a causa di un esteso guasto alla rete Vodafone-Infratel che ha generato numerosi problemi ai sistemi informatici delle aziende sanitarie locali. Il blackout si è verificato poco dopo le 9:30, interessando in modo particolare la rete della Asl di Teramo e compromettendo il corretto funzionamento dei Centri Unificati di Prenotazione (CUP).


L’unico CUP rimasto operativo è stato quello dell’ospedale “Mazzini” di Teramo, che tuttavia ha lavorato in modalità limitata: risultavano non funzionanti sia i terminali per i pagamenti con carte (POS) che il sistema eliminacode. L’interruzione ha riguardato anche altri servizi informatici essenziali all’interno delle strutture sanitarie, determinando rallentamenti nell’erogazione di alcune prestazioni e difficoltà nell’uso dei software gestionali.

Situazione analoga si è verificata nella Asl 1 Avezzano-Sulmona-L’Aquila, che ha diramato una nota ufficiale per informare l’utenza. «I nostri tecnici – si legge – stanno lavorando in stretta sinergia con il gestore Vodafone per monitorare l’evoluzione del problema e sollecitare un rapido ripristino della rete. Ci scusiamo per i disagi, che non dipendono dalla nostra volontà, e ringraziamo cittadini e operatori per la comprensione dimostrata».

Oltre agli evidenti disagi nelle sedi sanitarie, il guasto ha avuto ripercussioni anche sull’utenza privata, con molte persone impossibilitate a effettuare telefonate o a usufruire dei consueti servizi di rete.

In attesa della risoluzione del problema da parte dei tecnici di Vodafone e Infratel, le prestazioni sanitarie continuano comunque ad essere garantite, seppur con alcune difficoltà logistiche e operative.

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