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L’amministrazione comunale di Ascoli Piceno ricorda Aubert Virrone, che a fine Ottocento salvò la vita a tre fratellini che rischiavano di annegare nelle acque del fiume Castellano, con una targa commemorativa posizionata tra via delle Terme e via Ponte di Cecco, all’ingresso del sestiere di Porta Maggiore. "Un segno tangibile del fatto che i grandi gesti fanno la storia - ha dichiarato il sindaco Marco Fioravanti - e un modo per far conoscere agli ascolani la vicenda di Aubert Virrone, il suo coraggio e il suo senso civico". Aubert Virrone,  giovane ascolano protagonista di un eroico gesto: il 23 giugno 1879, lungo le sponde del fiume, salvò la vita a tre fratellini, rispettivamente di 9, 13 e 17 anni, che rischiavano di annegare nelle acque del Castellano. “Attraverso le ricerche svolte presso l’Archivio di Stato, portate avanti grazie all’interessamento di Alceste Aubert, uno dei discendenti di Virrone Aubert, sono state ricostruite e accertate le origini ascolane di quel giovane eroe a cui abbiamo deciso di intitolare uno spazio nella nostra città” ha aggiunto l’assessore con delega alla toponomastica, Donatella Ferretti. Alla cerimonia hanno preso parte anche il Vice Prefetto Vicario, Gianluca Braga, oltre ad Alceste Aubert e a una delegazione del sestiere di Porta Maggiore.

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