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MONTEFORTINO Un sabato pomeriggio denso di contenuti, tra riflessioni sulle aree interne, impegno politico e valorizzazione del territorio montano: la “Festa dei Patrioti dei Sibillini”, andata in scena il 12 luglio a Montefortino in Piazza Umberto I, ha riunito esponenti di spicco di Fratelli d’Italia, amministratori locali e cittadini per un evento che ha voluto coniugare il radicamento territoriale con la progettualità politica.

L’apertura, fissata alle 17.00, ha visto i saluti istituzionali del sindaco Domenico Ciaffaroni e dei coordinatori locali del partito: Giacomo Speranza, Andrea Balestrieri, Pisana Liberati, Francesco Agostini, Giuseppe Mecozzi, Massimo Iezzi, Giulio Saccuti, Danilo Del Gobbo, Valerio Tidei e Katya Ercoli. Un momento collettivo che ha dato voce ai tanti rappresentanti delle comunità dell’entroterra, chiamati a riflettere sul futuro di un’area tanto affascinante quanto fragile.

Alle 18.00 è iniziato il cuore politico della manifestazione, con il convegno “Futuro delle aree interne – Sviluppo del Territorio montano”, moderato dal consigliere regionale e presidente della II Commissione, Andrea Putzu. «Oggi più che mai – ha dichiarato – occorre mettere al centro delle politiche regionali le nostre montagne e i borghi dell’entroterra. La loro valorizzazione non passa solo dagli slogan, ma da interventi mirati, infrastrutture, sanità di prossimità, turismo sostenibile e incentivi per famiglie e imprese che decidono di restare o tornare a vivere qui».

Sulla stessa linea l’intervento di Andrea Balestrieri, coordinatore provinciale di FDI Fermo: «La Festa dei Patrioti non è solo un’occasione di incontro, ma un’opportunità per ribadire con forza la nostra visione di sviluppo per le aree interne: più servizi, più rappresentanza, meno burocrazia. La montagna non è il passato, ma una grande risorsa del futuro».

La sottosegretaria di Stato al Ministero dell’Economia e delle Finanze, Lucia Albano, ha sottolineato l’importanza dell’iniziativa in un momento cruciale per la programmazione dei fondi e delle politiche di coesione. «I territori montani devono tornare al centro dell’agenda politica. Occorrono strumenti finanziari adeguati, ma anche una visione. E la visione passa dal confronto diretto con le comunità, come quello che oggi viviamo qui a Montefortino».

Alle 19.30, il Senatore Guido Castelli, Commissario alla Ricostruzione, ha presentato il suo libro “Mediae Terrae”, un’opera che esplora l’identità profonda dei territori appenninici e le sfide della rinascita post-sisma. Il volume è stato accolto con interesse dai presenti, offrendo ulteriori spunti per un dialogo tra passato, presente e prospettive future.

La serata si è conclusa con l’apertura degli stand gastronomici e il concerto live della QeBand, in un’atmosfera di festa che ha saldato partecipazione civica, impegno istituzionale e senso di appartenenza. Un appuntamento destinato a consolidarsi come riferimento per il dialogo tra politica e territorio nei Sibillini.

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