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Un arresto per spaccio e tre denunce per reati che vanno dal porto abusivo di armi al furto, passando per la resistenza a pubblico ufficiale. È questo il bilancio degli ultimi controlli sul territorio condotti dai Carabinieri del Comando Provinciale di Fermo, che negli ultimi giorni hanno intensificato la presenza nelle principali località della provincia.

A Porto San Giorgio, un 63enne pugliese è stato fermato sul lungomare mentre circolava con un monopattino. Sottoposto a controllo, è stato trovato in possesso di un coltello, successivamente sequestrato. L’uomo ha anche minacciato i militari, motivo per cui è stato denunciato per porto abusivo di oggetti atti ad offendere e resistenza a pubblico ufficiale.

Sempre a Porto San Giorgio, un cittadino marocchino del 1981 è stato denunciato dopo aver ignorato l’alt dei militari. Durante la fuga ha messo a rischio l’incolumità pubblica con manovre pericolose. L’uomo era inoltre sottoposto a obbligo di dimora in un altro comune della regione.

A Falerone, i Carabinieri hanno denunciato un 52enne albanese, identificato attraverso i video delle telecamere come autore di un furto avvenuto lo scorso dicembre. L’uomo avrebbe forzato il portellone di un furgone rubando una cassetta con attrezzi da lavoro.

Infine, a Porto Sant’Elpidio, un 51enne è stato arrestato in esecuzione di un’ordinanza del Tribunale di Ancona. Deve scontare un anno e quattordici giorni di reclusione per spaccio di droga, reato commesso a Pesaro tra il 2021 e il 2024.

L’attività dei Carabinieri conferma l’impegno costante nel presidio del territorio e nella prevenzione dei reati, a tutela della sicurezza della collettività.

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