Lube, l’assistente Massaccesi: “Buona base di partenza”
Foto Lube Civitanova
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Qui il comunicato della Lube.

Archiviate le trattative di mercato, con un roster blindato ancor prima della tre giorni bolognese allo Zanhotel & Centergross di Bentivoglio, la Cucine Lube Civitanova guarda avanti grazie a uno staff tecnico quasi immutato e una equipe sanitaria confermata. In attesa di fissare la data ufficiale del raduno, la certezza è che il gruppo squadra senza nazionali si ritroverà all’Eurosuole Forum alcuni giorni dopo Ferragosto.

Come già noto, l’head coach Giampaolo Medei potrà contare sulla new entry Francesco Oleni in veste di secondo allenatore. In prima linea pollice in alto per il preparatore Max Merazzi, alla sua quindicesima stagione da biancorosso. Al gruppo aggiungono valore due assistenti allenatori affiatati come Enrico Massaccesi e Matteo Zamponi, ma anche lo scoutman Alessandro Zarroli, tra gli statistici con più esperienza in SuperLega.

Lo staff sanitario, confermato in tutti i suoi elementi, sarà ancora composto dai responsabili Mariano Avio e Danilo Compagnucci, dai fisioterapisti Marco Frontaloni e Tommaso Pagnanelli, insieme al nutrizionista Alessandro Marinelli. Da esterni figurano illustri professionisti che accompagnano il lavoro dello staff come, per esempio, Massimo Balsano, ora presidente nazionale della Società Italiana di Chirurgia Vertebrale.

Enrico Massaccesi (assistente allenatori):
“Abbiamo a disposizione un team affiatato, ma dovremo sempre tener conto della facilità di inserimento o meno dei nuovi innesti. Anche per quanto riguarda lo staff tecnico e quello sanitario c’è il vantaggio di una buona base di partenza, sia dal punto di vista dei rapporti umani sia per il modus operandi. Lavoriamo in una certa maniera, ma siamo pronti ogni anno a riorganizzarci in base al roster disponibile e agli obiettivi prefissati. Auspichiamo di aver immagazzinato una buona fetta di esperienza della passata stagione in termini di attività in palestra. Il calendario di SuperLega ci spiazza un po’ per l’avvio così sfavorevole. Per gran parte della preseason lavoreremo con metà squadra, dato che gli ultimi nazionali si aggregheranno al gruppo quasi all’inizio del campionato. Di conseguenza, non avremo il tempo necessario per curare come vorremmo la struttura di gioco differente rispetto allo scorso anno, ovvero il modulo a tre schiacciatori. In ogni caso abbiamo pure un opposto di ruolo come Kukartsev. C’è la novità del calendario asimmetrico da analizzare, ma adesso a rapire la nostra attenzione è una prima tranche decisamente impegnativa di gare. Al di là dei rivali, c’è e ci sarà sempre lo stimolo di farsi trovare pronti a ogni appuntamento”.

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