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Una panchina rossa dedicata a Emanuela Massicci, che possa sensibilizzare la popolazione sulla tematica della violenza di genere. E’ quanto il Comune di Castignano allestirà nella frazione di Ripaberarda, a dicembre, in occasione del primo anniversario del femminicidio della 45enne, brutalmente ammazzata di botte dal marito Massimo Malavolta il 19 dicembre scorso. Ad annunciare l’iniziativa, nonostante manchino ancora cinque mesi alla drammatica ricorrenza, è il sindaco castignanese Fabio Polini. “Ne stiamo parlando, all’interno dell’amministrazione comunale, per organizzare proprio una giornata in onore di Emanuela – anticipa il primo cittadino -. In quella occasione inaugureremo la panchina, che verrà realizzata nel giardino di Ripaberarda. Sarà sicuramente un momento toccante per tutta la comunità, ancora sconvolta per quanto accaduto. A gennaio ci fu una grande partecipazione alla fiaccolata e ritengo che anche l’appuntamento di dicembre servirà a sensibilizzare tutti sul tema della violenza domestica, oltre che a ricordare questa giovane mamma che purtroppo non c’è più”. Intanto, sembra essersi un po’ frenata la scia di solidarietà che nei primi momenti aveva accompagnato la raccolta fondi promossa dallo stesso Comune di Castignano, in sinergia con la Banca di Credito Cooperativo del Piceno, per aiutare Jacopo e Tommaso, i due figli di Emanuela. “Sono stati raccolti molti soldi, ma c’è sempre bisogno di nuove donazioni per raggiungere l’obiettivo che ci siamo posti: affiancare questi due ragazzi nel loro percorso scolastico, provvedere alle varie spese e garantire loro un futuro – prosegue il sindaco Polini -. Il conto è intestato al comitato locale della Croce Rossa, associazione che si è messa a disposizione per aiutare i figli di Emanuela. Un bel gesto, l’ennesimo, che mostra ancora una volta la vicinanza di tutta la comunità castignanese alla famiglia della donna e in particolare ai due ragazzi che si ritrovano, di colpo, senza la mamma e senza il papà”. Questo l’Iban per chi volesse fare una donazione: IT55L0847469400000000114504. “Non vogliamo che questi due ragazzi restino indietro rispetto ai loro coetanei – conclude il primo cittadino di Castignano -. Quindi, siamo sicuri che arriveranno nuovi contributi per dar loro una mano. I fondi raccolti verranno gestiti dall’avvocato che è stato nominato tutore dei due minori”.