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ANCONA - Si chiama “Dissezione Endoscopica Sottomucosa” la tecnica innovativa e mini-invasiva che permette di rimuovere lesioni precoci, quindi in stadio non avanzato, del tratto gastrointestinale introdotta alla Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche.
L’intervento ha riguardato un paziente con una lesione displastica dello stomaco.
La tecnica Esd, importata dal Giappone, prevede l’utilizzo di uno strumento endoscopico flessibile, introdotto per via naturale che consente di accedere alla mucosa gastrointestinale. Dopo aver sollevato delicatamente la lesione con una soluzione iniettata sotto di essa, lo specialista procede a una dissezione precisa e completa, rimuovendola per intero.
La tecnica Esd evita incisioni chirurgiche esterne, riduce al minimo i rischi, consente, nella maggior parte dei casi, una dimissione in giornata, permette l’asportazione integrale della lesione che consente una lettura istologica più approfondita e quindi permette di stabilire l’adeguatezza del trattamento terapeutico.
Spiega il prof. Antonio Benedetti – Direttore della Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche: “Rimuovere lesioni displastiche o tumorali in fase iniziale è fondamentale per prevenire l’evoluzione verso forme più gravi, evitando la necessità di ricorrere a interventi chirurgici maggiori. La diagnosi e il trattamento precoce consentono un approccio terapeutico più mirato, con migliori risultati clinici e minori complicanze. L’introduzione di tecnologie avanzate rappresenta un passaggio chiave verso una sanità moderna, centrata sulla prevenzione e sul benessere del paziente”.

L’intervento è stato eseguito con successo dal dr. Michele Montori - Ricercatore della Clinica di Gastroenterologia, Epatologia ed Endoscopia Digestiva d’urgenza dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche - con il supporto di un’équipe multidisciplinare altamente qualificata.

Il direttore generale dell’Azienda Ospedaliero Universitaria delle Marche , Armando Marco Gozzini, dichiara: “questa prima esecuzione dell’Esd alla Clinica di Gastroenterologia apre nuove possibilità terapeutiche tempestive, efficaci e meno invasive per i cittadini della regione. Come sempre l’unione di competenze specialistiche e l’innovazione tecnologica consentono oggi di affrontare patologie anche complesse nella loro fase iniziale, con trattamenti risolutivi e maggiore attenzione alla qualità di vita del paziente”.

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