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ANCONA - Nel ventesimo anniversario della legge dello Stato che l’ha istituito, Il Giorno del ricordo è stato celebrato dal Consiglio regionale con una seduta aperta dedicata alle vittime delle foibe e dell’esodo dal confine orientale. L’attenzione del mondo della scuola alla ricostruzione delle vicende dell’Adriatico orientale è stata confermata da Massimo Iavarone dell’Ufficio scolastico regionale, “per ricordare le migliaia di italiani, vittime di atti di intolleranza e discriminazione etnica, pregiudizi e crudeltà”.

Tra le numerose iniziative destinate alle scuole, la visita del “Treno del ricordo”, in arrivo alla stazione di Ancona il prossimo 17 febbraio, e la partecipazione al concorso del Ministero dell’istruzione e del merito “10 Febbraio”. Quest’anno tra le classi vincitrici la 2^ B della Scuola media dell’ Istituto Comprensivo “Ugo Betti” di Fermo, che il prossimo 9 febbraio sarà al Quirinale per ricevere dal Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il secondo premio. Il tema della quattordicesima edizione del concorso, "Un mondo e un passato. Storie dai luoghi di origine degli esuli giuliano-fiumano-dalmati", è stato sviluppato e presentato in Aula dagli studenti attraverso video, testimonianze, poesie, musiche. Le parole più utilizzate “confine, esilio, nostalgia, silenzio, violenze”, le stesse ricorrenti nei contributi dei rappresentanti delle associazioni degli esuli, che hanno descritto la complessità di una pagina di storia a lungo tempo taciuta e nella quale le Marche hanno confermato la tradizione di terra accogliente.

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