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ASCOLI PICENO – La situazione del reparto Atsm (Articolazione per la Tutela della Salute Mentale) della Casa Circondariale di Ascoli Piceno approda sul tavolo delle istituzioni. È stata infatti ufficializzata la convocazione di un tavolo tecnico regionale, che vedrà riuniti il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per l’Emilia-Romagna e le Marche, Silvio Di Gregorio, e i vertici della sanità marchigiana. L’incontro è fissato per il prossimo 7 agosto, con un obiettivo preciso: valutare il trasferimento del reparto psichiatrico in una sede più adeguata, come quella del carcere di Ancona Montacuto.

La decisione arriva a stretto giro dalla recente visita istituzionale nella casa circondariale ascolana del sottosegretario alla Giustizia, Andrea Ostellari, promossa dall’interessamento dell’onorevole Giorgia Latini, segretario regionale della Lega Marche, e dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini. Un sopralluogo che ha permesso alla delegazione di toccare con mano le criticità della struttura: carenze sanitarie, gravi problemi strutturali e un organico della Polizia Penitenziaria ridotto all’osso.

Non è la prima volta che la Lega Marche solleva il caso: già a marzo 2023, una interrogazione parlamentare aveva messo nero su bianco la drammaticità della situazione, chiedendo l’intervento del Ministero della Giustizia. Tuttavia, la vicenda ha assunto toni ancora più drammatici proprio in concomitanza con la visita del sottosegretario, quando un giovane detenuto ha tentato il suicidio, spegnendosi dopo giorni di agonia nel reparto di terapia intensiva dell’ospedale Mazzoni. Un tragico episodio che ha riacceso i riflettori sull’urgenza di garantire condizioni di sicurezza e dignità, sia per i detenuti più fragili che per gli agenti penitenziari.

«Dopo la visita con il sottosegretario Ostellari, ci siamo immediatamente mossi per coinvolgere tutte le istituzioni competenti», ha dichiarato l’onorevole Giorgia Latini. «Nel giro di pochi giorni è stato formalizzato il tavolo tecnico regionale con la partecipazione del Provveditore Di Gregorio e dei responsabili della sanità regionale. Un ringraziamento particolare va all’assessore Filippo Saltamartini per la tempestività con cui si è attivato. La nostra richiesta è chiara: il reparto psichiatrico di Ascoli deve essere trasferito al più presto ad Ancona, in una struttura in grado di garantire sicurezza, dignità e cure adeguate per tutti».

Il tavolo tecnico del 7 agosto sarà il primo passo concreto per risolvere una criticità che, da troppo tempo, pesa come un macigno sul carcere di Marino del Tronto.

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