Condividi:
Si è svolto il tavolo tecnico regionale convocato per affrontare l’emergenza del reparto Atsm (Articolazione per la Tutela della Salute Mentale) nella Casa Circondariale di Ascoli Piceno. All’incontro ha preso parte il Provveditore Regionale dell’Amministrazione Penitenziaria per l’Emilia-Romagna e le Marche, Silvio Di Gregorio, insieme ai principali referenti della sanità marchigiana e ai rappresentanti del personale penitenziario, che hanno espresso disponibilità al trasferimento del reparto ad Ancona, nella struttura di Montacuto, giudicata più idonea.
Il tavolo tecnico è stato convocato a pochi giorni dalla visita del sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari al carcere di Ascoli, resa possibile grazie all’impegno dell’on. Giorgia Latini e dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini. Un intervento politico decisivo che ha aperto la strada a un confronto concreto e costruttivo tra amministrazione penitenziaria, sanità regionale e personale. Il risultato conferma come, grazie all’azione determinata della Lega, si sia finalmente avviato un percorso istituzionale serio per risolvere una criticità annosa. Soddisfazione è stata espressa dal Sottosegretario alla Giustizia Andrea Ostellari, che ha definito positivo il clima di confronto e collaborazione emerso durante il tavolo.
“Siamo di fronte a un risultato concreto, frutto di un lavoro costante sul territorio – dichiara l’on. Giorgia Latini –. Dopo anni di silenzi, oggi c’è una reale disponibilità da parte dell’amministrazione e del personale ad affrontare in modo strutturale le criticità. Ora serve passare dalle parole ai fatti, dando seguito operativo agli impegni presi per garantire dignità e sicurezza sia ai detenuti con fragilità psichiatriche sia a chi lavora quotidianamente in condizioni difficilissime”.
Sulla stessa linea l’intervento dell’assessore regionale Andrea Maria Antonini, che ha sottolineato: “Finalmente registriamo un cambio di passo concreto. Il tavolo ha segnato una svolta: disponibilità, dialogo e obiettivi condivisi. Continueremo a lavorare in sinergia con tutte le istituzioni coinvolte per dare risposte serie e rapide a una situazione che non può più attendere”.
Il prossimo incontro del tavolo è fissato per il 2 ottobre, data entro la quale verranno approfondite le soluzioni logistiche e operative per il trasferimento del reparto e la riorganizzazione dell’assistenza psichiatrica in ambito carcerario. La Lega Marche seguirà passo dopo passo l’evoluzione del percorso, con l’obiettivo di giungere in tempi rapidi a una soluzione definitiva e sostenibile.