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PORTO SANT’ELPIDIO – Un tunisino di 25 anni è stato arrestato dalla Squadra Mobile di Fermo nel corso di un’operazione antidroga.
Il giovane, già noto alle forze dell’ordine, nella tarda serata di martedì 19 agosto, è stato sorpreso in via San Giovanni Bosco insieme a un connazionale di 27 anni. Alla vista degli agenti in borghese ha tentato la fuga, gettando alcuni oggetti in un’area verde.
Raggiunto da un poliziotto, ha reagito con calci e pugni: la colluttazione è terminata per entrambi con una caduta di circa due metri all’interno del giardino di un’abitazione, dopo aver sfondato la recinzione.
Nonostante il volo, il 25enne ha continuato ad aggredire l’agente, finché l’intervento di altri colleghi non ha consentito di immobilizzarlo. La perquisizione ha portato al sequestro di cinque dosi di eroina e di una lametta da cutter.
Durante la successiva ispezione nell’area, i poliziotti hanno recuperato il marsupio lanciato poco prima: all’interno c’erano circa 200 euro in contanti e una pistola “Bruni modello 84 cal. 9 PAK” con caricatore e quattro cartucce calibro 7,65.
Il 25enne è stato arrestato per detenzione di arma clandestina, detenzione di stupefacenti a fini di spaccio e resistenza a pubblico ufficiale. Su disposizione dell’Autorità giudiziaria è stato trasferito in carcere in attesa dell’udienza di convalida.
Il poliziotto ferito nella colluttazione è stato medicato al pronto soccorso. Invece il 27enne, trovato con 1.460 euro, è stato rilasciato e il denaro gli è stato restituito.
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