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Sono un milione e duecentomila gli elettori che oggi fino alle 23 votano in Abruzzo per eleggere il presidente della Regione e il nuovo Consiglio regionale. La sfida è tra il Governatore uscente Marco Marsilio espressione del centrodestra con una coalizione composta da Fratelli d’Italia, Forza Italia, Lega, Noi Moderati, Udc-Dc e Marsilio Presidente e l’ex rettore dell’università di Teramo Luciano D’Amico che ha messo insieme il cosiddetto campo larghissimo composto da Pd, Movimento Cinquestelle, Alleanza Verdi-sinistra, Azione, Riformisti e civici con anche Italia Viva e Abruzzo insieme.
Si vota in 305 comuni in 1634 seggi elettorali, di cui 12 ospedalieri, per un totale di un 1.208mila276 votanti per il presidente e per un Consiglio regionale che sarà composto da 31 membri, dei quali 7 per ciascuna circoscrizione e otto per quella di Chieti. Con il silenzio elettorale del sabato è finita una campagna durissima ed estenuante che ha visto alternarsi in Abruzzo personaggi e leader politici a sostegno dei due candidati, con Marsilio che ha potuto contare anche sul supporto della premier Giorgia Meloni a Pescara nella giornata di martedì per il maxi comizio con gli alleati della coalizione, e Luciano D’Amico per il quale hanno speso parole di elogio e presidenti di Regione Bonaccini e Todde entrambi vincitori rispettivamente in Emilia Romagna e Sardegna e l’ex premier Conte più volte in Abruzzo.
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