Civitanova - Adolescenti finiscono in ospedale dopo un pomeriggio di eccessi alcolici

CIVITANOVA – Un pomeriggio di vacanza si è trasformato in una corsa al pronto soccorso per due giovanissimi, di 13 e 15 anni, che nel tardo pomeriggio di ieri hanno esagerato con l’alcol mentre si trovavano sulla spiaggia libera tra gli stabilimenti G7 e Attilio, lungo il litorale nord.

Secondo i racconti dei testimoni, i due ragazzi, entrambi di origine straniera, avrebbero bevuto a testa un’intera bottiglia di vodka. Una quantità enorme, che ha avuto conseguenze pesantissime: il tredicenne è svenuto cadendo in coma etilico, mentre l’amico quindicenne, completamente alterato, ha iniziato a urlare e a compiere gesti violenti, spaventando i bagnanti.

Sul posto sono intervenuti i soccorritori con un’ambulanza della Croce Rossa e l’infermieristica di Porto Potenza. Durante il trasporto in ospedale il quindicenne, in preda all’agitazione, ha tentato di danneggiare oggetti e attrezzature di soccorso e, una volta arrivato al pronto soccorso di Civitanova, ha persino minacciato e insultato medici e infermieri, arrivando a lanciare una bottiglia contro il personale.

Il ragazzo è stato infine sedato e riaffidato ai genitori, che lo hanno riportato a casa nel tardo pomeriggio. Più gravi invece le condizioni dell’amico tredicenne, ricoverato in osservazione per coma etilico con valori altissimi di alcol nel sangue.

Sulla vicenda indagano anche i carabinieri della compagnia di Civitanova, intervenuti in ospedale per ricostruire l’accaduto.