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ASCOLI - Viaggia parallelamente la causa civile promossa dai famigliari di Lucia Bartolomei, una delle ospiti della Rsa di Offida, deceduta a 93anni il 10 febbraio 2019. Sul piano penale non sono stati individuati responsabili per il decesso dell’anziana alla Rsa di Offida (La Corte d’Assise di Appello di Ancona ha assolto Leopoldo Wick con formula piena). Rinunciando alla costituzione di parte civile nel processo penale a carico di Wick, l’avvocato Mion ha avanzato una richiesta di risarcimento contro l’Asur. Il giudice del tribunale di Ascoli Piceno Francesca Sirianni ha nominato la dottoressa Piera Amelia Iezzi di Pescara e Matteo Neri di Chieti quali periti d’ufficio. Nelle conclusioni i consulenti del giudice ritengono sostenibile la risarcibilità del danno: "Nonostante la fragilità dello stato clinico della paziente, si ritiene congruo quantificare come di grado elevato (superiore al 90 %) le chances di sopravvivenza della signora Bartolomei se non si fosse sottoposta alla dose letale del farmaco" - concludono i periti - "La causa della morte risulta essere ascrivibile ad intossicazione acuta di promazina occorsa durante il ricovero alla Rsa di Offida" 

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