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Spoltore (Pescara) si prepara ad accogliere, domani  il 20 settembre dalle 18, una nuova edizione del Diorama Festival, appuntamento per appassionati, famiglie e curiosi che vogliono vivere un viaggio tra arte, creatività e memoria storica. La novità di quest’anno è la partecipazione delle scuole del territorio, che porteranno laboratori, attività didattiche e momenti di confronto pensati dai ragazzi . "Per la prima volta" sottolinea l’assessore all’istruzione Francesca Sborgia "il gruppo di coordinamento pedagogico di Spoltore e il Liceo artistico di Penne collaborano alla realizzazione di Atelier con contributi originali che uniscono ricerca storica e linguaggi contemporanei". Parteciperanno anche gli alunni del circolo didattico: gli operatori della Direzione Didattica proporranno un momento speciale di lettura condivisa, "Nati per Leggere", dedicato "ai fili, ai legami e ai nodi": metafore di relazioni, occasioni e percorsi che uniscono grandi e piccoli. "Una voce che legge" dice  l’assessore "crea un legame solido e sicuro con il bambino che ascolta. Attraverso le parole dei libri la relazione si intensifica: ci si incontra, ci si accorda, grazie al filo invisibile delle storie e alla magia della voce". La tappa spoltorese del Diorama Festival, l’ultima del 2025, ’non sarà solo un evento culturale e d’intrattenimento, ma anche uno spazio educativo e formativo, dove gli studenti diventano protagonisti e ambasciatori di conoscenza, in un dialogo diretto con il pubblico’. Nel programma mostre, ricostruzioni storiche, performance e attività laboratoriali. Il programma: dalle 10.00 alle 18.00 - Largo San Giovanni, arrampicata libera parete e boulder; alle 10, Largo San Giovanni CAI Abruzzo e Commissione Alpinismo giovanile "Tocca e scopri cos’è laboratorio tattile montano"; alle 15:  Sala Consiliare del Comune di Spoltore "Georesq l’app per il soccorso in montagna e non solo" a cura del CNSAS; alle 16.30: Lar o San Giovanni "Nodi e snodi": atelier manipolativo, plastico, costruttivo-scientifico; alle 17: Largo San Giovanni "Urban Orienteering" a cura di Camminare in Abruzzo; alle 17:  Biblioteca via Dietro Le Mura convegno "Il valore della montagna, esperienze e proposte dai protagonisti del territorio"; alle 18: Spazio Iris: Amphibian - Dialogue in fluidity Mostra di Paulo Arraiano, a cura di Gioia Di Girolamo, un lavoro che intreccia natura, corpo e paesaggio, in dialogo con l’identità storica e culturale della città; alle 18.30: Belvedere del Torrione “La poesia è morta ma non sono stato io (Letture Disturbate)” Voce: Luca Romagnoli Disturbi sonori: Vik Di Santo; alle 19.30: Piazza D’Albenzio, una maratona musicale che intreccia la ricchezza della scena elettronica abruzzese: Gatto A b2b Plunk, Mat Chiavaroli b2b WNDRFLSHW, Melliphera live, Riviera Dancing b2b Trama, alle 20.30: Piazza D’Albenzio “La pazienza dell’acqua, la noia della pietra”.Performance conclusiva in collaborazione con ABAQ – Accademia di Belle Arti L’Aquila, con Francesca Chiola, Sara Dias, Satya Forte, a cura di Maurizio Coccia e Dalia Cendamo.  Diorama Festival ha affiancato un percorso stabile con ABAQ: un dialogo prezioso fra giovani artiste, docenti e territorio. 

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