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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Mentre il presidente Vittorio Massi spunta in tribuna centrale, guardando verso il consulente Massimiliano Fanesi e scuotendo la testa, la Samb si è già consegnata alla Vigor Senigallia e alla seconda sconfitta stagionale. La prima al Riviera delle Palme. Niente aggancio. La squadra di Maurizio Lauro non sfrutta la frenatina del Campobasso a Termoli (0-0). Due punti nelle ultime quattro partite per i rossoblù marchigiani. Dal +5 sui molisani al meno 3. Dalla vetta solitaria al secondo posto in coabitazione con Avezzano e L’Aquila, a quota 31. Numeri impietosi, come le reti subite a dicembre: 6, a fronte delle 3 realizzate.
Eppure un’altra partita maledetta per la Samb. La partenza a razzo (il gol di Cardoni dopo 198 secondi, con l’under poi costretto ad alzare bandiera bianca), le occasioni sciupate, l’autogol di Sirri, altre chance (le traverse di Scimia e dello stesso capitano). Prima e dopo, recriminazioni: dal gol-non gol del possibile 2-0 di Tomassini al 26’, dal doppio fallo che vorrebbero i rossoblù di casa sui due gol senigalliesi nel finale, prima su Coco e poi su Battista in avvio di azione dell’1-3 finale.
Restano la sconfitta, la contestazione dei tifosi, le certezze incrinate dopo tre mesi a tavoletta. E un mercato sostanzialmente ancora da scartare: dopo il 2005 Moussa Touré (all’esordio: tutto considerato, è andata bene), a gennaio vedremo Francesco Bontà e Luca Senigagliesi, con l’ulteriore obiettivo per l’esterno d’attacco che è un altro ex Recanatese, Daniel Giampaolo, dato al Riviera stasera.
Questa la classifica aggiornata dopo l’ultima giornata del girone di andata, la 17esima.
Campobasso 34 punti, Samb 31, Avezzano 31, L’Aquila 31, Chieti 30, Vigor Senigallia 29, Roma City 28, SN Notaresco 25, Forsempronese 24, Sora 19, United 18, Atletico Ascoli 18, AJ Fano 17, Tivoli 17, Real Monterotondo 17, Vastogirardi 16, Termoli 14, FC Matese 13.
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