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PESCARA – È scattata all’alba un’operazione congiunta della Divisione Anticrimine della Questura di Pescara e del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria della Guardia di Finanza del capoluogo adriatico. Gli agenti stanno dando esecuzione a un decreto emesso dal Tribunale dell’Aquila – Sezione Misure di Prevenzione, che dispone il sequestro preventivo, in via d’urgenza, di beni riconducibili a un gruppo familiare ritenuto legato a un clan mafioso.

Il provvedimento, adottato nell’ambito della normativa antimafia, riguarda beni immobili, terreni, autovetture, quote societarie e patrimoni aziendali per un valore complessivo di circa un milione di euro. In tutto, sei le persone coinvolte, tutte appartenenti allo stesso nucleo familiare, sulle quali si concentra l’attenzione degli investigatori.

Il sequestro mira a colpire le ricchezze accumulate nel tempo, ritenute sproporzionate rispetto ai redditi dichiarati e frutto di attività illecite. Gli approfondimenti investigativi e i dettagli dell’operazione saranno illustrati nel corso di una conferenza stampa in programma alle 12 nella sede della Questura di Pescara.

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