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PORTO SANT’ELPIDIO - Minaccia di farla finita gettandosi in mare dopo aver scoperto il tradimento da parte del compagno. Ma due commercianti intuiscono la gravità della situazione e chiamano il 112 consentendo alla Polizia di Stato di rintracciare la donna ed evitare il peggio.
Intorno all’ora di pranzo, la sala operativa della Questura di Fermo ha ricevuto la chiamata di una commerciante di Porto Sant’Elpidio, titolare di un negozio nei pressi del lungomare, che segnalava la presenza di una donna in evidente stato di agitazione, la quale le aveva manifestato l’intenzione di togliersi la vita.
Subito due pattuglie della Polizia di Stato si sono portate sul posto: la commerciante ha raccontato loro che poco prima, all’esterno del proprio esercizio, aveva notato una ragazza piuttosto agitata nei pressi del distributore automatico di sigarette. La donna, visibilmente turbata, le aveva confidato di voler compiere un gesto estremo, e si era poi allontanata in fretta verso in direzione mare.
Gli agenti hanno avviato le ricerche senza riuscire a rintracciarla. Tornati nel negozio, hanno raccolto ulteriori informazioni dal figlio della titolare: alcuni passanti avevano visto la donna avvicinata da un uomo a bordo di un’auto, con cui aveva scambiato alcune parole, prima di allontanarsi di nuovo. Grazie all’analisi delle immagini delle telecamere di videosorveglianza privata confrontate con quelle comunali, gli agenti sono risaliti alla targa del veicolo, identificando la donna come la persona fermata poco prima ad un controllo.
Attraverso i dati raccolti, un’ispettrice della polizia di Stato è riuscita a contattare telefonicamente la donna, una 40enne in vacanza nel Fermano con il compagno, instaurando con lei un dialogo di fiducia e convincendola a rivelare il luogo in cui si trovava. A quel punto le pattuglie l’hanno individuata in uno stabilimento balneare.
Alla vista degli agenti, la donna è apparsa scossa, alternando momenti di lucidità a crisi di pianto. In attesa dell’ambulanza, i poliziotti hanno cercato di tranquillizzarla e di farla desistere dal suo intento.
La donna ha poi raccontato di essere entrata in uno stato di profondo sconforto dopo aver appreso di essere stata tradita dal compagno, che l’aveva spinta a pensare al suicidio in mare. Affidata alle cure dei sanitari, è stata accompagnata al pronto soccorso per gli accertamenti del caso.
Si tratta del terzo caso di tentato suicidio nello scorso weekend, nel fermano. Il primo a Porto San Giorgio giovedì verso le 19, con una donna che minacciava di lanciarsi sui binari. Poco prima una sessantenne si è lanciata dal balcone ed era morta sul colpo. L’ultimo episodio appunto, quello di sabato in zona pineta nord a Porto Sant’Elpidio.
Diretta Samb