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Riceviamo e pubblichiamo.
Una nuova figura entra a far parte del team tecnico della Castelfidardo Academy: Antonio Monaldi, allenatore di grande esperienza, porta la sua competenza e la sua passione al servizio di tutta la famiglia del settore giovanile biancoverde.
Il responsabile Thomas Zani gli affiderà il perfezionamento tecnico individuale dei ragazzi delle diverse categorie giovanili, con l’obiettivo di migliorare e affinare le loro capacità attraverso allenamenti mirati e personalizzati. Un valore aggiunto di assoluto livello per lo staff dell’Academy.
“In famiglia il calcio è sempre stato di casa – racconta Monaldi –. Mio padre fu allenatore dell’Adriatica Porto Recanati, vincendo il titolo di Campione d’Italia Juniores nel 1964. Mio zio Vincenzo, a cui è intitolato lo stadio di Porto Recanati, è stato il primo giocatore e allenatore professionista del paese, mentre mio cugino ha giocato con Inter, Mantova, Como e Lecce… e potrei continuare con altri tra i semipro. Oggi mio figlio Marco arbitra tra i professionisti in Serie A e B: una bella storia familiare di calciatori e allenatori che, con un arbitro, completa il cerchio.»
Da calciatore Monaldi ha militato fino all’Eccellenza, nelle Marche e in Sicilia durante il servizio militare. A 28 anni ha iniziato ad allenare i giovani, prima a Sirolo, poi a Porto Recanati, vincendo campionati provinciali e regionali nelle categorie Giovanissimi e Allievi. In seguito ha guidato le giovanili della Maceratese, allora tra i professionisti, affrontando squadre di altissimo livello come il Napoli di Ferrara e Baiano, il Vicenza di Baggio, ma anche Pescara, Perugia e Cagliari. Dopo un periodo dedicato alla professione e all’impegno nelle istituzioni, ha ripreso la sua esperienza come direttore tecnico del settore giovanile agonistico del Villa Musone, contribuendo alla crescita del club.
“Lavoro su tecnica, gioco di squadra e crescita personale: l’allenatore deve formare non solo il calciatore, ma anche la persona” spiega Monaldi. “Voglio far crescere i ragazzi, valorizzare il settore giovanile e costruire un gruppo unito e motivato. La crescita passa dal divertimento, ma anche dal sacrificio e dalla costanza. Ai ragazzi dico: divertitevi, impegnatevi e imparate i valori dello sport”.
Nel corso della carriera ha avuto la fortuna di allenare oltre venti giocatori poi approdati tra i professionisti, tra cui Siroti, Porro e Truscè. «Ricordo con piacere anche Danilo Mazzieri, e oggi ho ritrovato suo nipote Dennis tra i Giovanissimi: anche lui un ragazzo promettente, come anche altri ragazzi che ho avuto modo di conoscere in questi primi giorni”.
Tra i suoi ex calciatori figura anche l’attuale presidente della Castelfidardo Academy, Maximiliano Ciucciomei: “Un vero vulcano in campo – racconta Monaldi – tanta grinta, forza e carattere. Un giocatore tenace, ma fuori dal campo un ragazzo dal cuore grande. A Macerata ho allenato anche suo fratello Nazzareno, e a Porto Recanati ragazzi come Arcangeletti, Pantalone e il giovanissimo Massimo Minnozzi, con cui abbiamo vinto un campionato: grandi ricordi e grandi soddisfazioni”.
La Castelfidardo Academy accoglie con entusiasmo Antonio Monaldi, certa che la sua esperienza, la sua passione e la sua dedizione saranno un valore prezioso per la crescita dei giovani biancoverdi.
Diretta Samb