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I vigili del fuoco del distaccamento di Nereto sono intervenuti nel territorio di Controguerra per il salvataggio di un cane da caccia caduto in un pozzo. Il segugio, impegnato in una battuta, è precipitato all’interno della cavità profonda circa sette metri, rimasta scoperta e completamente nascosta dalla vegetazione che ricopriva l’area. L’animale è finito nell’acqua presente sul fondo e, incapace di risalire, ha iniziato ad annaspare, rischiando di annegare.
All’arrivo sul posto, i vigili del fuoco hanno valutato rapidamente la situazione e, mentre preparavano le attrezzature per l’intervento, hanno lanciato una corda al cane, permettendogli di aggrapparsi con le zampe e mantenersi a galla. Questa manovra si è rivelata decisiva per garantirgli la sopravvivenza nei minuti necessari a predisporre il recupero.
Uno dei pompieri, indossata una tuta di Auto Protezione in ambiente acquatico, si è calato nel pozzo assicurato tramite imbracatura e corda di sicurezza. Raggiunto l’animale, lo ha imbragato con cautela e lo ha riportato in superficie, assistito dai colleghi che coordinavano le operazioni dall’alto. Il segugio, pur spaventato e sfinito, è apparso in buone condizioni generali.
Concluso l’intervento, il cane è stato riconsegnato al proprietario, che lo ha immediatamente accudito e ringraziato la squadra per la prontezza e la professionalità dimostrate. L’episodio si è così chiuso con un lieto fine, grazie alla rapidità e alla competenza dei vigili del fuoco.
Diretta Samb