San Benedetto del Tronto - Quindici consiglieri si dimettono dal notaio Campana: cade la maggioranza Spazzafumo

Nella foto Giselda Mancaniello e Barbara De Ascaniis di San Benedetto Viva

Tanto tuonò che piovve: quindici consiglieri comunali si sono presentati oggi nello studio del notaio Campana per rassegnare contestualmente le dimissioni, determinando di fatto la fine anticipata della consiliatura guidata dal sindaco Antonio Spazzafumo.

All’appello erano presenti tutti i firmatari tranne la consigliera Piunti di Centro Civico Popolare, assente solo per motivi personali ma pienamente aderente alla linea del gruppo.
La scelta dei consiglieri, maturata nelle ultime settimane, punta a mettere fine all’esperienza amministrativa e ad avviare una nuova fase politica per la città. Con la formalizzazione delle dimissioni, infatti, il Consiglio comunale si scioglie automaticamente, facendo decadere sia il sindaco che la giunta.
Nei prossimi giorni la Prefettura avvierà l’iter previsto dalla legge: sarà nominato un commissario straordinario, incaricato di gestire l’ordinaria amministrazione fino alle prossime elezioni. Il commissario avrà pieni poteri sostitutivi e guiderà l’ente fino all’insediamento del nuovo Consiglio.

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Annalisa Marchegiani e Luciana Barlocci del Gruppo Misto

Quanto alla convocazione del Consiglio comunale prevista per domani, non si terrà, poiché l’atto del notaio produce effetti immediati e la macchina amministrativa entrerà nella fase di gestione commissariale non appena la Prefettura avrà completato le verifiche formali.
La città tornerà alle urne in primavera, nella prima finestra elettorale utile, per eleggere un nuovo sindaco e una nuova maggioranza. Con le dimissioni di oggi si chiude dunque il percorso amministrativo iniziato nel 2021, mentre per San Benedetto del Tronto si apre ufficialmente la strada verso una nuova stagione politica.

Piunti: "Non esultiamo, sconfitta per la città. Un’amministrazione che è stata sotto ricatto - politicamente parlando - della sua maggioranza. Non ostenteremo fette di panettone perché è una sconfitta per tutti". 

Capriotti: "Momento difficile ed enorme dispiacere. Percorso finito e non vedevamo più le possibilità di andare avanti".