Giornata delle Marche 2025, il Picchio d’oro a Sofia Raffaeli
Foto Regione Marche
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Di seguito il comunicato della Regione Marche.

La Regione Marche assegnerà il Picchio d’Oro 2025 alla ginnasta Sofia Raffaeli, la campionessa del mondo e olimpica marchigiana, di Chiaravalle, individualista della Nazionale di ginnastica ritmica italiana, atleta delle Fiamme Oro e rappresentante della Ginnastica Fabriano.

Alle Olimpiadi di Parigi 2024 ha ottenuto la medaglia di bronzo, la prima medaglia dell’Italia nella ginnastica ritmica a livello individuale. È la prima italiana nella storia a vincere un oro individuale ai Campionati del Mondo nella ginnastica ritmica, è campionessa mondiale all-around 2023, vicecampionessa nel 2023 e bronzo nel 2025.

L’onorificenza verrà consegnata durante la Giornata delle Marche che si terrà mercoledì 10 dicembre a Senigallia al Teatro La Fenice. Lo ha stabilito l’apposita Commissione per il conferimento dell’onorificenza Picchio d’oro riunita oggi pomeriggio, presieduta dal consigliere regionale Renzo Marinelli. Il riconoscimento viene assegnato annualmente ai corregionali che si sono particolarmente distinti in attività culturali, sociali, economiche, scientifiche e sportive.

“La nostra campionessa Sofia Raffaeli è un esempio di talento che si distingue nel panorama agonistico internazionale – commenta il presidente della Regione Francesco Acquaroli – Atleta esemplare, espressione di valori morali e sportivi, Sofia è la testimonianza di un percorso costruito nel tempo, con serietà, passione e amore per la ginnastica e di un forte attaccamento alla sua terra dove continua ad allenarsi e a crescere. I suoi traguardi valorizzano le Marche e ispirano le nuove generazioni a credere nel proprio sogno”.

Nuove generazioni che sono il tema della Giornata delle Marche giunta alla ventunesima edizione: “Il tema dei giovani è fondamentale – specifica Acquaroli – deve essere considerato il punto centrale del nostro impegno. È fondamentale sostenerli nella loro sfida quotidiana, dallo studio alla professione, e creare le condizioni affinché possano realizzare le proprie aspettative, migliorare la qualità della vita e inserirsi pienamente nel contesto socio-economico delle Marche.” Attraverso la Giornata delle Marche, aggiunge “vogliamo affrontare uno dei principali obiettivi della legislatura: approfondire le questioni giovanili insieme a scuole, associazioni di categoria e istituzioni, affinché i giovani siano non solo ascoltati ma messi in condizione di poter realizzare nella nostra regione il loro percorso. Si tratta di una questione culturale, riconoscere il loro valore, in un’epoca difficile, come principali attori, i più capaci ad intercettare i cambiamenti, le nuove tecnologie e le sfide. Nell’era della globalizzazione, la loro spinta, entusiasmo e competenze, sono fondamentali per mantenere la competitività della nostra economia e del nostro territorio”.

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