Vis Pesaro: inibito il ds Menga, squalificato Machin
Foto Ascoli Calcio
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Il Giudice Sportivo di Lega Pro, con riferimento alla partita Vis Pesaro-Ascoli di ieri sera ha comminato un’ammenda di 100 euro al club biancorosso “per fatti contrari alle norme in materia di ordine e di sicurezza e per fatti violenti commessi dai suoi sostenitori, integranti pericolo per l’incolumità pubblica, consistiti nell’aver lanciato, al 43’ del secondo tempo, una bottiglietta di plastica semipiena sul terreno di gioco, senza conseguenze”.

Tre giornate di squalifica sono state inflitte al centrocampista della Vis Machin, espulso dalla panchina “perché, rimaneva in piedi durante tutta la durata della revisione FVS protestando a gran voce sia nei confronti dell’Arbitro che nei confronti dei componenti della panchina avversaria; al termine della revisione, si avvicinava a pochi metri dall’Arbitro continuando a protestare in maniera plateale. Dopo la notifica del provvedimento di espulsione ritardava l’uscita dal recinto di gioco”.

E ancora: il direttore sportivo biancorosso Michele Menga è stato inibito a svolgere ogni attività in seno alla FIGC, a ricoprire cariche federali e a rappresentare la società nell’ambito federale a tutto il 6 gennaio 2026 “in quanto, al termine della gara, al rientro negli spogliatoi, proferiva diversi insulti e pesanti offese nei confronti dell’Arbitro”.

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