SSC Ancona, inchiesta della Procura di Roma su Di Paolo

Maxi operazione della Procura di Roma sul fronte dei finanziamenti nel calcio. Questa mattina sono scattate 52 perquisizioni per fare luce su sponsorizzazioni e flussi di denaro verso alcune società, tra cui Ancona, Ternana e Triestina. Al centro dell’inchiesta, scrive l’Agi, i fondi erogati da Banca Progetto e una rete di operazioni su cui gli inquirenti stanno svolgendo accertamenti.

Tra le persone perquisite anche l’imprenditore cinematografico Alessandro Di Paolo: una società a lui legata, la Romana Film Srl, è dall’ottobre scorso entrata nella SSC Ancona di Massimiliano Polci, acquisendone il 20 per cento di quote (clicca QUI).

Nel fascicolo dell’inchiesta si legge – come riporta FanPage – che “le risorse ottenute risultano avere avuto, nella sostanza, finalità non coerenti con le dichiarazioni formali, essendo state impiegate per sostenere, tramite false sponsorizzazioni o finanziamenti simulati, alcune società calcistiche, Triestina, Ostiamare, e, da ultimo Ancona, anche mediante pagamenti in nero degli stipendi dei giocatori, soprattutto nel caso dell’Ostiamare”.

Giusto ieri in una conferenza stampa organizzata dall’Ancona, il presidente Massimiliano Polci, nell’annunciare che entro Natale entrerà un nuovo socio dal Lazio, ha specificato che Di Paolo lavora come consulente esterno del club dorico.