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ASCOLI - Improvviso lutto ad Ascoli. Il ’custode del cimitero’, Roberto Renga, è stato trovato senza vita nella sua abitazione di Vena Piccola. A scoprirlo è stata la sorella, entrata in casa nella tarda serata di ieri (venerdì 5 dicembre). L’uomo era riverso a terra. I soccorsi sono arrivati subito, ma non c’era più nulla da fare. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri e il 118.

La salma è stata trasferita all’obitorio dell’ospedale Mazzoni dopo il nulla osta del magistrato. Rimarrà a disposizione dell’autorità giudiziaria per chiarire le cause del decesso. Renga aveva problemi di salute da qualche tempo.
Roberto era molto conosciuto ad Ascoli. Per anni aveva vissuto in una roulotte nel piazzale del cimitero, sempre insieme ai suoi cagnolini. Si era fatto apprezzare per la sua presenza costante e per la cura che dedicava alle tombe. Era diventato una sorta di ’custode volontario’, legato a quel luogo che considerava casa. Anche quando gli furono offerte soluzioni alternative, preferì restare lì.
Quando la sua roulotte venne distrutta, la città si mobilitò con una raccolta fondi. Più tardi si era trasferito in un appartamento, ma continuava a tornare al cimitero. Lì svolgeva piccoli lavori e salutava chi lo conosceva. Ascoli oggi perde una figura semplice, discreta, ma profondamente amata.

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