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FERMO - Ancora violenza in piazza del Popolo a Fermo dove sono volati tavoli e sedie nel corso di una rissa.
Dopo la colluttazione avvenuta nella notte del 29 novembre scorso, anche ieri sera è stato necessario l’intervento delle forze dell’ordine per riportare la calma.
Bollettino della nottata: due ragazzi denunciati, uno ferito in forma lieve. Un machete e un coltello a serramanico sequestrati.
Un gruppo di ragazzi, quasi tutti di circa 20 anni ma che comprendeva anche alcuni minorenni, è venuto alle mani poco prima delle tre. Scattato l’sos alle forze dell’ordine, in piazza sono arrivate le pattuglie della polizia di Stato, che sta conducendo le indagini, insieme a carabinieri e guardia di finanza, impegnati in un servizio di controllo interforze.
Gli agenti della polizia di Stato, nel fuggi fuggi generale dei ragazzi coinvolti nella rissa, sono riusciti a fermarne e a identificarne due, che poi sono stati denunciati. Nel corso della colluttazione un ragazzo è rimasto lievemente ferito. Sono in corso le indagini da parte degli investigatori della questura per cercare di ricostruire i fatti e arrivare all’identificazione di tutti coloro che hanno preso parte alla nottata di violenza e caos.
Sulla rissa interviene il Sim Carabinieri: "chiediamo che la sicurezza urbana torni ad essere una priorità di governo locale, al pari, se non prima, della promozione turistica. Quanto accaduto non può essere archiviato come l’ennesima ragazzata, ma come il sintomo di un problema strutturale di presidio del territorio.
Si deve poter godere del salotto della città senza la paura che, da un momento all’altro, la piazza diventi un ring. E perché questo accada, servono scelte chiare e coraggiose, oggi. Non dopo la prossima rissa".
Diretta Samb