Fano - Paracadutisti morti, un errore umano, la commozione dei cittadini

FANO - Sono chiusi questa mattina i cancelli della scuola di paracadutismo Sky Dive di Fano. E’ passato per pochi minuti il direttore della scuola Roberto Mascio, che ha ribadito la sua commozione per la perdita dei due paracadutisti Ermes Zampa, 70 anni, e Violetta Leiketson. I due sono morti domenica poco prima di mezzogiorno, schiantandosi a terra, a 50 metri dal suolo. 
I carabinieri di Pesaro-Urbino hanno visionato le immagini riprese durante il volo dalle videocamere sportive che avevano i paracadutisti sui loro caschi e i video a terra. Non ci sosno ormai quasi più dubbi sul fatto che si sia trattato di un errore umano, una piccola distrazione che è stata fatale ai due paracadutisti con alle spalle circa 8 mila lanci. Potrebbe aver inciso anche una folata di vento. I due erano saliti sull’aereo che li ha portati a oltre 4mila metri di altezza, insieme ad altri 12 paracadutisti. Il fanese Zampa, istruttore di paracadutismo, con 30 anni di esperienza, si è lanciato per primo. La 63enne riminese si è lanciata quasi per ultima. Era una videomaker esperta, specializzata in riprese ad alta quota e avrebbe ripreso i compagni in caduta. A 50 metri da terra, i paracadutisti si sono toccati. L’intreccio dei fili, il collasso delle vele, Non c’è stato il tempo di azionare le misure d’emergenza. Pochi secondi e l’impatto al suolo, avvenuto al limite del campo d’aviazione, nei pressi della recinzione che delimita la superficie dell’aeroporto di Fano.