Condividi:

ANCONA – Rischia di finire a processo con l’accusa di pornografia minorile un uomo di 49 anni, di origine brasiliana, indagato per presunte riprese effettuate di nascosto all’interno dell’abitazione in cui viveva con la compagna e le due figlie minorenni della donna.

I fatti contestati risalirebbero al periodo tra febbraio e maggio 2024. Secondo quanto ricostruito, l’uomo avrebbe nascosto una telecamera nel bagno di casa, posizionandola in modo da riprendere la zona della doccia. Le immagini – decine tra foto e video – che ritrarrebbero le due ragazze, gemelle di 13 anni, sarebbero state successivamente trovate nel cellulare dell’indagato.

La scoperta sarebbe avvenuta quando la madre delle minori, una donna di 37 anni, avrebbe notato il materiale sul telefono del compagno. Dopo aver visto i contenuti, avrebbe controllato il bagno, trovando un cavo collegato a una telecamera orientata verso la doccia. La donna ha quindi presentato denuncia e ha interrotto la relazione.

L’uomo respinge le accuse. La Procura di Ancona ha chiesto il rinvio a giudizio e l’udienza preliminare è fissata per il 23 febbraio. Il 49enne è difeso dall’avvocato Angelandrea Cecere. Il procedimento è seguito dal pubblico ministero Andrea Laurino.

Tutti gli articoli