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Di seguito la nota stampa biancorossa.
I campioni uscenti della Cucine Lube Civitanova non potranno difendere il titolo alla Final Four di Coppa Italia in programma il 7 e 8 febbraio 2026. Fatale la sconfitta subita ieri sera nei Quarti di Finale della 48ª edizione contro la Sir Susa Scai Perugia al Pala Barton Energy in quattro set (25-17, 22-25, 25-22, 25-16).
Sesta al giro di boa della Regular Season, la formazione di Giampaolo Medei paga un abbinamento scomodo nel primo turno del trofeo, al cospetto dei Block Devils di Angelo Lorenzetti, campioni iridati e continentali, terzi alla fine del girone di andata della Regular Season per un quoziente set lievemente inferiore a quello delle dirimpettaie Trento e Verona.
Dopo un primo set da dimenticare, compromesso dopo una serie monstre di Plotnytskyi al servizio, la Lube trova le energie nervose per reagire e porta il match in parità, ma perde lucidità nel finale di terzo set per poi subire la pressione dei padroni di casa in un quarto set molto complicato. Tutti in doppia cifra gli schiacciatori biancorossi: Nikolov mette a referto 16 punti, seguito da Bottolo (14) e Loeppky (12). Il top scorer del match è l’opposto perugino Ben Tara (18), ma il titolo di MVP va a Plotnytskyi (15 punti con 5 ace), abile a orientare i set al servizio, mentre Semeniuk ne sigla 14. Gli uomini di Medei si fanno apprezzare nel cuore del match, ma soffrono le variazioni dello schiacciatore ucraino, non hanno la costanza degli avversari in attacco e incassano qualche muro di troppo in fasi delicate della partita.
Appuntamento con la 19ª Semifinale di Coppa Italia rimandato per i cucinieri, subito fuori alla 32ª partecipazione (27 per la massima serie, 5 al trofeo misto A1/A2). Se il 2025 si è chiuso su un campo ostico, il benvenuto al 2026 sarà altrettanto impegnativo. Sabato 3 gennaio (ore 18) la Lube scenderà in campo alla BTS Arena di Trento per sfidare i campioni d’Italia dell’Itas Trentino nell’anticipo del 14° turno (3ª giornata di ritorno) della stagione regolare.
La gara
Cucinieri in campo con Boninfante al palleggio e gli schiacciatori Loeppky, Nikolov e Bottolo a finalizzare insieme ai centrali Gargiulo e D’heer. Nel ruolo di libero il capitano Balaso, alternato con Bisotto nelle fasi di ricezione e difesa. Padroni di casa disposti con Giannelli in cabina di regia e Ben Tara finalizzatore, Plotnytskyi e Semeniuk in banda, Loser e Solé al centro, Colaci libero.
Il primo break lo firma la Lube a muro (4-6), ma dopo un errore in attacco dei biancorossi (9-9) va al servizio Plotnytskyi e il parziale prende un’altra piega, con Perugia che vola sul 14-9 e Medei che inserisce Poriya per Nikolov. I Block Devils alzano il livello in tutti i fondamentali e volano sul 18-10. Civitanova prova a rosicchiare punti con il servizio di Bottolo (22-15). In campo ci sono anche Orduna e Duflos-Rossi. La Sir gioca in sicurezza e chiude 25-17. Fatali i muri dei bianconeri, il servizio del laterale ucraino e gli attacchi di Ben Tara.
Al rientro è la Sir a spingere (5-2), ma Civitanova reagisce (6-6) e mette il naso avanti a muro (8-9). Il servizio di Plotnytskyi semina il panico nella porzione di campo cuciniera (12-9). La Lube resta in scia con le prodezze di Bottolo e Gargiulo (13-12), ma deve fare i conti con gli attacchi di Ben Tara e Semeniuk (16-13) Si procede a strappi. La Sir brilla in difesa, ma l’attacco di Nikolov, l’ace di D’heer e il mani out di Bottolo (5 punti 80%) valgono il 18-18. Il sorpasso arriva con un’altra offensiva del bulgaro (18-19). Sul 21-21 Lorenzetti inserisce Dzavoronok in battuta. D’heer e Nikolov procurano due palle set ai cucinieri (22-24). Loeppky chiude il discorso dai nove metri (22-25). Determinanti i 4 ace dei marchigiani e una maggior costanza in attacco (67%).
Il terzo set si apre con una Sir aggressiva (4-1), ma Bottolo ha le fiamme negli occhi (6-5). Sull’ace di Nikolov la Lube è più viva che mai (8-7). Il parziale va avanti a suon di botta e risposta, con la Lube che annulla un break e la pipe di Loeppky che vale il 14 pari. Il muro compatto di Bottolo e Gargiulo si tramuta nel sorpasso (16-17). L’attacco di Nikolov sporcato dal muro frutta il doppio vantaggio (17-19). Tutto da rifare dopo l’attacco vincente di Semeniuk (20-20). La Sir neutralizza due attacchi e si riporta avanti con Ben Tara (22-21) per poi allungare con l’ace di Plotnytskyi (23-21). Il set si chiude con il muro perugino del 25-22 in un set che vede la Sir più precisa in attacco (65%).
Sulla scia dell’entusiasmo, Perugia parte forte nel quarto set (11-6). I biancorossi rispondono con Bottolo (11-8). I vicecampioni d’Italia ci provano, ma dopo un muro incassato e un attacco out (18-12) Medei cambia volto alla squadra inserendo Orduna e Kukartsev per alcuni scambi. Poi Civitanova si dispone con l’assetto classico, ma la Sir martella al servizio e chiude con Semeniuk (25-16).
Sir Susa Scai Perugia – Cucine Lube Civitanova 3-1 (25-17, 22-25, 25-22, 25-16)
Sir Susa Scai Perugia: Giannelli 1, Plotnytskyi 15, Loser 9, Ben Tara 18, Semeniuk 14, Solé 8, Gaggini (L), Dzavoronok 0, Colaci (L), Ishikawa 0, Russo 0. N.E. Argilagos, Cvanciger, Crosato. All. Lorenzetti.
Cucine Lube Civitanova: Boninfante 2, Bottolo 14, Gargiulo 9, Loeppky 12, Nikolov 16, D’Heer 6, Orduna 0, Bisotto (L), Balaso (L), Hossein Khanzadeh 3, Kukartsev 1, Duflos-Rossi 0. N.E. Podrascanin, Tenorio. All. Medei.
Arbitri: Zavater e Giardini.
Note: durata set: 23’, 29’, 29’, 25’. Totale: 1h 46’. Sir: errori al servizio 11, ace 6, muri 7, attacco 60%, ricezione 29% (10%). Lube: errori al servizio 19, ace 6, muri 4, attacco 51%, ricezione 48% (25%). Spettatori: 4.446. MVP: Plotnytskyi.
Diretta Samb