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SAN BENEDETTO DEL TRONTO - Una fetta di settimana se la sono presa le polemiche per il divieto di trasferta ai tifosi del Teramo, meglio: il disco rosso per 6 Comuni. “Chiederemo i danni”, “campionato falsato” e via dicendo: così i presidenti Massi e Di Antonio.
Partitissima monca, dunque (il via alle 14.30). Non solo per le restrizioni ai sostenitori ospiti, ma anche perché mancherà un pezzo di Samb. A Baldassi, Paolini e lo squalificato Eusepi si sono aggiunti Orsini e Pezzola. Sugli ultimi due la capolista, a +4 su Teramo e Atletico Ascoli, si è riservata di provarci fino all’ultimo. Ma sarebbe una sorpresa vedere anche il portiere in campo, con la caviglia sinistra gonfia dopo l’infortunio di Sora.
Dovrebbe rigiocare Semprini al posto di Orsini, come per un’ora al Tomei. Ma soprattutto Palladini dovrebbe virare sul 4-3-3. Con qualche ballottaggio rispetto agli interpreti. Il primo in difesa: Bouah oppure Orfano a sinistra, con Zoboletti, Zini e Gennari sicuri invece del posto. Non ci piove nemmeno che il 2006 sarà Tataranni, a centrocampo, insieme a Candellori e Guadalupi. In attacco, Kerjota, uno tra Lonardo e Moretti al centro e Fabbrini o invece Battista a sinistra.
Insomma: mai tanta incertezza come stavolta. Vale pure per il Teramo, senza Ferraioli. Capace di perdere solo all’esordio, a Fossombrone, e poi di andare sempre a punti. E in gol: l’unica sfida in bianco, l’ultima, al Bonolis con la Recanatese. Mister Pomante, nel collaudato 3-4-2-1, dovrebbe scegliere l’argentino Baumwollspinner anziché Esposito in mezzo e l’ex Cum al posto di Sanseverino sulla fascia destra. Non si toccano D’Egidio e Pavone a sostegno di Galesio, 11 gol in tre.
Infine: a ieri sera prevendita a quota 1.650. Dovessero esserci tutti i 3.823 abbonati, saremmo già vicinissimi alle 5.500 presenze.