Condividi:

Quella che doveva essere una normale serata di intervento sanitario si è trasformata in un incubo per un autista del 118, colpito con un bastone e preso a pugni da un anziano che, paradossalmente, stava cercando di soccorrere. L’episodio si è verificato a Martinsicuro, lungo la Bonifica del Tronto, una delle arterie più trafficate della zona. Il fatto è avvenuto domenica sera, quando due auto si sono scontrate nei pressi dell’incrocio con via Ascoli.

A bordo di uno dei mezzi coinvolti c’era un uomo di 85 anni residente a Sant’Omero, mentre l’altro veicolo era condotto da un operatore sanitario di 39 anni, in servizio presso la postazione del 118. Il giovane, dopo l’urto, ha parcheggiato il mezzo per verificare le condizioni dell’altro automobilista e prestare eventuale soccorso, ma non appena si è avvicinato, la situazione è degenerata.

L’anziano, visibilmente agitato, ha prima insultato l’autista e poi ha afferrato un bastone dal bagagliaio, colpendolo con violenza. Non contento, ha sferrato anche due pugni al volto del soccorritore, che ha cercato di difendersi riparandosi come poteva. L’uomo è rimasto ferito al ginocchio, riportando una frattura e contusioni con una prognosi di quindici giorni.

Solo l’arrivo dei carabinieri di Martinsicuro, supportati da una pattuglia di Alba Adriatica, ha permesso di riportare la calma e ricostruire con precisione l’accaduto, anche grazie alle testimonianze raccolte sul posto. L’anziano, ancora in stato di agitazione, è stato trasportato all’ospedale di Sant’Omero in ambulanza e sarà denunciato per aggressione.

L’episodio ha riacceso i riflettori sulla sicurezza degli operatori sanitari. Il segretario regionale dell’Ugl Salute Abruzzo, Stefano Matteucci, ha sottolineato come simili aggressioni siano purtroppo sempre più frequenti e ha chiesto misure concrete per tutelare chi lavora ogni giorno al servizio dei cittadini.

Tutti gli articoli