Centauro morto sulla Mezzina, oggi i funerali del 34enne Giacomo Diomedi

Diventò volontario della Croce Verde dopo un incidente in motorino avvenuto nel 2006 in cui perse la vita un suo amico: Giacomo Diomedi ne uscì miracolato, ma per un tragico destino ha perso la vita ieri lungo la Mezzina.

Fatale l’impatto della sua moto con un’auto di piccola cilindrata che da una prima ricostruzione si immetteva sulla Provinciale, mentre il 34enne di Sant’Elpidio a Mare si recava a lavoro da Nero Giardini, percorrendo la provinciale in direzione ovest. Stavolta i suoi colleghi soccorritori nulla hanno potuto per strapparlo alla morte: troppo gravi le ferite riportate nello schianto.

I funerali si svolgeranno nel pomeriggio alle ore 17 nella chiesa di Bivio Cascinare, frazione di Sant’Elpidio a Mare dove viveva con i genitori e un fratello. Il consiglio comunale ieri sera si è aperto con un minuto di silenzio, e le parole di cordiglio del sindaco Calcinari.

Ma oltre al comune fermano a piangerlo è anche Civitanova Marche, dove Giacomo da 8 anni faceva il volontario in Croce Verde. Sconvolti i colleghi che lo avevano conosciuto da giovanissimo, prima per avergli prestato soccorso nel precedente incidente, poi come uno di loro. Un giovane sempre sorridente, disponibile ed educato: così lo ricordano i suoi amici.

Si tratta della sesta vittima lungo la Mezzina dal 2018, quasi una all’anno sulla Provinciale che addirittura nel 2006 contò quattro morti.