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Ragazzi che si picchiano tra loro, ragazzine che vomitano forse per aver bevuto troppo, lungomare invaso di giovani che fuggono alla vista delle forze dell’ordine. Notte di ordinaria follia ad Alba Adriatica dove è scoppiata una mega rissa che ha coinvolto decine e decine persone. Tutto è partito sul lungomare Marconi all’uscita di uno dei locali della movida, probabilmente in preda ai fumi dell’alcol gruppi di giovani hanno iniziato a urlare e spintonarsi fino a scatenare una maxi rissa, il tutto tra auto che passavano e tante persone in strada che hanno assistito alla scena. Immagini catturate in diversi video amatoriali e pubblicati sulla pagina Alba Rinascita e che sono diventati in poco tempo virali scatenando un’onda di indignazione. Una notte di caos sul lungomare fino all’arrivo dei carabinieri, da cui un fuggi fuggi generale: molti ragazzi si sono dati alla fuga facendo lo slalom tra le auto e le macchine che transitavano. I Carabinieri hanno sedato la rissa e avviato immediatamente le indagini, e ci sarebbe già un denunciato: si tratta di un 20enne umbro che aveva nello zaino un coltello di grosse dimensioni. Lo stesso ventenne ha riportato ferite ed è stato soccorso dal 118, poi sottoposto anche ad analisi tossicologiche. I militari stanno continuando ad indagare, fondamentali le telecamere di videosorveglianza che insieme alle testimonianze aiuteranno ad individuare eventuali altri responsabili della rissa scatenata con molta probabilità per futili motivi. Non si escludono pertanto altre denunce nelle prossime ore. Il fatto riaccende un faro sulla questione sicurezza ad Alba Adriatica dove i residenti chiedono misure più stringenti per protegge chi vive e soggiorna nella città della costa teramana