Pesaro - Santini non parla in tribunale, "Diro’ la mia verità al momento opportuno"

Si è avvalso della facoltà di non rispondere Massimiliano Santini. L’interrogatorio al tribunale di Pesaro è durato circa 15 minuti. Santini è il collaboratore dell’ex sindaco Matteo Ricci negli anni dal 2019 al 2024 ai quali fanno riferimenti gli affidamenti, per 504 mila euro, contestati alle associazioni Opera Maestra e Stella Polare. E’ indagato per corruzione nell’inchiesta Affidopoli. Come lui, anche Stefano Esposto, il presidente delle due associazioni culturali, sabato mattina ha mantenuto il silenzio davanti ai magistrati. All’uscita dal tribunale, per l’ex braccio destro di Ricci in Comune poche parole, prima di salire in auto e andarsene con il suo avvocato.

Per l’accusa Santini avrebbe ricavato dal Caso Affidi un’indebita utilità patrimoniale di quasi 107 mila euro euro corrispondenti ai versamenti bancari ricevuti a vario titolo da Opera Maestra. Sul suo ruolo nel palazzo comunale, l’ex collaboratore di Ricci ha detto che il termine pubblico ufficiale di fatto è una parola un po’ strana. La ricostruzione dei flussi di denaro - ha aggiunto - è una ricostruzione fatta dalla procura alla quale noi ci atteniamo" ha puntualizzato, aggiungendo di aver fiducia nella magistratura e rispetto per il lavoro della procura".

Ricci dal palco di Baia Flaminia venerdì sera ha detto di non sapere se c’è un collaboratore che ha tradito la fiducia sua e della sua amministrazione. E’ una domanda che si è posto, aggiungendo che a questo collaboratore sono stati affidati eventi e manifestazioni di successo. Santini, che ha riferito di non aver sentito Ricci, non ha voluto commentare queste parole

Mercoledì sarà il turno dell’europarlamentare Matteo Ricci. La linea difensiva del candidato alla presidenza della Regione per il centrosinistra sarà sicuramente diversa rispetto a quella di Santini ed Esposto. Ricci ha già detto alla maxi cena in Baia Flaminia che non vede l’ora di andare davanti ai giudici per raccontare la sua versione.
Sul fronte politico, prosegue la consultazione del Movimento Cinque Stelle nei territori marchigiani per una valutazione sull’appoggio a Ricci, dopo l’avviso di garanzia ricevuto. La decisione finale spetterà al leader Giuseppe Conte che ha già detto di voler attendere la fine degli interrogatori. Poi scioglierà le riserve. In una nota Alleanza Verdi Sinistra ribadisce la sua piena fiducia in Matteo Ricci e lo esorta ad andare avanti nella battaglia per cambiare le Marche.