Pineto - Prosegue l’Iniziativa "Dona un albero"

Prosegue nel Comune di Pineto (Teramo) l’azione di valorizzazione del territorio e di salvaguardia del verde (Progetto Pineto Città del Verde 2030 seguito dalla Presidente del Consiglio comunale Marta Illuminati) e tutti i cittadini possono continuare a fare la propria parte grazie all’ iniziativa “Dona un albero” per incrementare il patrimonio verde del territorio. I cittadini interessati a donare uno o più alberi possono farlo collegandosi al Portale Istituzionale del Comune di Pineto (https://www.comune.pineto.te.it). Sarà poi l’ente ad acquistare la pianta e a incaricare la ditta per la sua piantumazione e cura. Il Comune di Pineto ha inoltre stabilito delle zone dedicate alla messa a dimora per cui il donatore può scegliere dove vorrà che venga piantata. I singoli cittadini o un gruppo di persone, aziende o enti possono anche organizzarsi per una donazione collettiva. Il costo di una pianta donata e della sua manutenzione è di 270 euro. Ai donatori verrà sempre rilasciato con un attestato con dedica personale, una descrizione esplicativa della pianta donata con notizie utili e curiose, conoscerà la localizzazione dell’albero donato per riconoscerlo e vederlo crescere e potrà dedurre la donazione ai sensi di legge. C’è inoltre l’idea di creare una sorta di albo dei donatori. “Siamo orgogliosi del successo dell’iniziativa ‘Dona un Albero’ – ha dichiarato Marta Illuminati - oltre a quello che come ente già poniamo in essere per accrescere il patrimonio arboreo della nostra città, vogliamo continuare a dare a tutti la possibilità a di contribuire per mettere a dimora sempre più alberi e manutenerli. Una necessità costante tenendo anche conto che spesso siamo costretti a fare dei tagli a causa del Tomicus e anche della cocciniglia che sta attaccando alcune piante in città. Gli alberi oltre alla bellezza estetica che donano alla città, ci consentono di abbattere la Co2 e di ridurre il surriscaldamento climatico. Pineto ha sin nel nome questa vocazione e noi continuiamo a tutelare il nostro già ricchissimo patrimonio e ad ampliarlo sia con le forze dell’ente che non il supporto dei cittadini”.